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Carta verde assicurazione auto e moto: cosa è e quando serve

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Indice: Carta verde assicurazione auto e moto: cosa è e quando serve
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Carta verde assicurazione auto e moto: cosa è e quando serve

Il foglio verde o carta verde è il certificato internazionale di assicurazione che permette di essere coperti in caso di sinistri di piccole dimensioni quando si è alla guida della propria auto o moto all’estero.

Questo documento permette di fatto di trasferire la propria polizza assicurativa dal proprio Paese a quello in cui si sta viaggiando ed essere in regola con le norme del Paese che intendi visitare.

Questo certificato di assicurazione dà la garanzia di avere la copertura prevista dalla responsabilità civile obbligatoria della propria RC Auto o moto nel Paese estero in cui si guida.

A partire dal 1° luglio 2020, il documento non è più verde ma stampato in bianco e nero senza intaccarne la validità e contiene i dati della propria assicurazione, del veicolo immatricolato in Italia e quelli personali e deve essere presentato in formato cartaceo.

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La carta verde è obbligatoria quando si circola con la propria auto o moto nei Paesi extra europei, che non fanno parte delle Spazio Economico Europeo.

A cosa serve la carta verde assicurazione

La carta verde è il documento che estende la copertura assicurativa di auto o moto all’estero ed ha come obiettivi quelli di:

  • estendere la propria polizza RCA o moto quando si viaggia in alcuni Paesi esteri:
  • semplificare le procedure di risarcimento in caso di sinistro all’estero.

Le casistiche coperte, le regole ed il suo funzionamento sono gestite dall’Ufficio Centrale Italiano, UCI, nel nostro Paese, sotto il controllo ed il coordinamento del COB, il Council OF Bureaux.

Ogni ufficio nazionale dei Paesi aderenti contribuisce alla formazione ed alla regolazione della nuova carta verde che dal 1 luglio 2020 non è più di colore verde.

È obbligatoria la carta verde?

La carta verde è obbligatoria quando si circola con la propria auto o moto nei Paesi extra europei, che non fanno parte delle Spazio Economico Europeo.

Quindi, quando si viaggia al di fuori dell’Italia, è necessario consultare l’elenco dei Paesi in cui la carta verde è richiesta ed è obbligatoria. 

Se non la si possiede, è necessario richiedere la carta verde alla propria compagnia assicurativa per poter viaggiare in serenità.

In alternativa alla carta verde, si può optare per una assicurazione temporanea nel Paese in cui si ha intenzione di andare e circolare in auto o moto.

Come funziona la carta verde

La carta verde, il certificato internazionale di assicurazione che consente di circolare nel Paese di destinazione, è obbligatoria per i seguenti Paesi:

  • Albania;
  • Azerbargian;
  • Bielorussia;
  • Iran;
  • Marocco;
  • Moldavia;
  • Montenegro;
  • Repubblica della Macedonia del Nord;
  • Russia;
  • Tunisia;
  • Turchia;
  • Ucraina.

In quali Paesi la carta verde non serve? Il possesso della carta verde non serve nella zona di libera circolazione, ovvero nei Paesi della Comunità Europea.

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Il foglio verde o carta verde è il certificato internazionale di assicurazione che permette di essere coperti in caso di sinistri di piccole dimensioni quando si è alla guida della propria auto o moto all’estero.

Come richiedere la carta verde

Per ottenere la carta verde per circolare all’estero, basta richiederla alla propria compagnia assicurativa che la rilasciano in forma gratuita sotto l’egida dell’UCI. 

In realtà, diverse compagnie assicuratrici la consegnano o inviano all’assicurato direttamente quando viene sottoscritta e attivata la polizza auto o moto.

La validità della carta verde è la stessa dell’assicurazione auto e moto a cui è collegata, anche se è consigliabile controllare i Paesi coperti dalla propria polizza.

Ricordiamo che quando si è coinvolti in un incidente in un Paese straniero è necessario comunicare il numero del foglio verde alla propria compagnia, presente nella voce 4 posta nella parte alta del documento.

 

Carta verde assicurazione auto e moto: cosa è e quando serve

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