Quanto costa assicurazione auto

Quanto costa assicurazione auto? Dare una risposta univoca non è semplice in quanto il costo per assicurare un auto dipende da vari fattori.

Per farlo, possiamo utilizzare come punto di partenza i dati messi a disposizione da una ricerca dell’IVASS, l’Istituto per la Vigilanza sulle Assicurazioni, che indica che il prezzo medio pagato dagli italiani per assicurare la proprio auto è di 353 euro.

Il dato si riferisce al costo dell’RC Auto, la garanzia obbligatoria da sottoscrivere per poter circolare con il proprio mezzo sulle strade pubbliche, nei primi tre mesi del 2022.

La città dove si paga di più per assicurare un auto è Napoli, 418 euro in media, quella dove si paga di meno è Aosta, 232 euro, cono una diminuzione generale del 2,1% del costo medio di assicurazione nell’ultimo anno.

Come si calcola il premio RC auto?

Il premio RC auto dipende classe di merito bonus malus di appartenenza, con dei massimali che garantiscono la copertura dei danni provocati a persone e cose causati dal proprio mezzo.

L’assicurazione auto obbligatoria prevede massimali minimi per legge di 6.070.000 per i danni alle persone e di 1.220.000 euro per i danni alle cose, entro i quali le compagnie risarciscono l’assicurato.

Questi massimali possono essere alzati per avere maggiore copertura ma questo comporta un aumento del premio assicurativo.

La polizza auto copre i danni a cose e persone, tranne le lesioni del conducente, e sono garantiti i danni provocati ai mezzi in sosta.

Le compagnie procedono al pagamento del risarcimento danno in caso di responsabilità dell’assicurato quando avviene un sinistro ma ci sono alcune fattispecie in cui essa può rivalersi nei suoi confronti:

• guida sotto l’effetto di alcool o droga;
• per trasporto di un numero di passeggeri superiore a quello consentito;
• guida di un mezzo sotto fermo amministrativo;
• guida con patente scaduta.

Allo stesso tempo ci sono dei casi in cui la compagnia non paga. Essi sono:

• sinistro non segnalato entro tre giorni mediante telefono, posta elettronica, app o altra soluzione prevista;
• incidente provocato intenzionalmente dall’assicurato.

Come si calcola costo assicurazione auto?

Come detto il costo assicurazione auto dipende prima di tutto dalla classe di merito a cui appartiene l’assicurato.

L’RC auto è la garanzia obbligatoria per poter circolare ma esistono altre garanzie che aumentano la copertura ma fanno lievitare il costo assicurazione auto.

Queste garanzie le possiamo riassumere in questo modo:

• assistenza stradale: prevede assistenza in caso di sinistro o guasto h24 coprendo anche i costi per l’invio di un carroattrezzi ed altri servizi previsti che possono cambiare in base alla società assicurativa con la quale si stipula la garanzia;
• infortunio del conducente: copre infortunio, invalidità permanente o morte del conducente responsabile del sinistro quando esso è a bordo del mezzo;
• furto e incendio: copre i danni per furto, anche per il tentativo o quello con scasso non riuscito e delle parti del mezzo esterne, ed incendio, compresi tutti gli eventi connessi al fuoco;
• kasko: risarcisce i danni causati dalla circolazione del mezzo indipendentemente dalla responsabilità del conducente;
• eventi atmosferici: copre i danni causati da eventi naturali e atmosferici che variano da società a società;
• tutela legale: copre le spese legali come l’avvocato e le spese processuali;
• cristalli: copre le spese per la riparazione o sostituzione dei cristalli del proprio mezzo rotti o danneggiati, sia se causati da terzi o involontariamente;
• atti vandalici ed eventi socio-politici: può essere una garanzia unica oppure divise in due garanzie differenti in base alla società assicurativa con la quale la si stipula e copre i danni al mezzo provocati da atti vandalici ed eventi socio-politici.

Cosa incide sul prezzo assicurazione auto?

Oltre alla classe di merito ed alle garanzie accessorie che possiamo aggiungere all’RC auto obbligatoria, ad incidere sul costo assicurazione auto ci sono una serie di fattori come:

• tipo di veicolo: più il mezzo è potente maggiore sarà il premio assicurativo ed in questo caso si prendono in considerazione i cavalli fiscali del mezzo;
• alimentazione del mezzo: le auto alimentate da carburanti economici hanno un premio assicurativo superiore per la maggiore possibilità di circolare e la conseguente maggiore probabilità di incidenti a causa del costo più basso dell’alimentazione;
• età del conducente: neopatentati e giovani pagano di più per la poca esperienza alla guida;
• professione: pagano di più chi svolge una professione che prevede la possibilità di guidare per molto tempo durante la giornata;
• abitudini di guida: se si guida per lavoro o tempo libero;
• ricovero del mezzo: se in garage o all’aperto;
• luogo di residenza: può incidere sul prezzo del premio in base al numero di sinistri e frodi assicurative nella città di residenza;
• tasse: in Italia ci sono il contributo al Servizio Sanitario Nazionale e il Fondo Vittime della Strada.

Quanto costa l’assicurazione per i neopatentati?

Il costo assicurazione auto per i neopatentati prevede una forte incidenza della classe di merito, della giovane età e dalla minore esperienza alla guida che incidono su un più alto costo del premio assicurativo.

Tutti questi fattori fanno lievitare il prezzo del premio per i neopatentati a causa della maggiore probabilità di fare incidenti derivante dall’inesperienza alla guida.

Però ci sono alcune soluzioni che possono permettere ai neopatentati di calmierare il prezzo della prima assicurazione auto come:

• usufruire della Legge Bersani: i neopatentati partono dalla quattordicesima classe di merito ma chi può usufruirne può ereditare da un componente del nucleo familiare una classe più favorevole su mezzi nuovi e di uguale categoria a quella del familiare;
• assicurazione familiare: la Legge Bersani dal 2020 prevede la possibilità di prendere la classe di merito del veicolo del nucleo familiare per assicurare la prima auto;
• intestazione ad un familiare: con l’opzione guida libera si ha l’opportunità di dare copertura ad altri conducenti che guidano il mezzo assicurato;
• polizze dedicate: per comportamento virtuoso alla guida o alcune società assicurative prevedono la possibilità di sospendere la copertura assicurativa per alcuni periodi di tempo in caso di guida saltuaria.

Quanto costa assicurazione auto per la prima volta?

Così come per i neopatentati, anche per chi assicura un auto per la prima volta, ad incidere sul costo del premio sono la classe di merito, età ed esperienza del conducente e tipo di veicolo da assicurare.

Sia per assicurare un mezzo nuovo o usato per la prima volta si può usufruire della Legge Bersani per non ripartire dalla quattordicesima classe ma, entro dodici mesi dall’acquisto, ereditando la classe di merito che si possedeva con la precedente auto, anche se quest’ultima la si possiede ancora.

Inoltre, ad incidere sul costo dell’assicurazione auto per la prima volta sono:

• i dati del mezzo: più il veicolo sarà potente, maggiori saranno i costi di assicurazione;
• i dati dell’assicurato: età anagrafica, punti patente, residenza, esperienza di guida, professione sono fattori che influiscono sull’ammontare del premio;
• i dati assicurativi: la storia assicurativa del guidatore ed il numero di sinistri provocati incide sul costo dell’assicurazione.

Infine, come per ogni mezzo, risulta fondamentale scegliere le garanzie più adatte alle proprie esigenze per costi ma anche per essere coperti da rischi che possono incidere sul nostro portafoglio.