Certificato anamnestico per rinnovo patente e assicurazioni
Il Certificato anamnestico è un certificato medico che enuncia le condizioni di salute o di malattia di una persona.
Esso viene mostrato quando si ha bisogno di dimostrare se una persona presenta patologie o situazioni fisiche che possono mettere a repentaglio la propria sicurezza e quella degli altri individui.
Scopriamo insieme il certificato anamnestico per rinnovo patente e per sottoscrivere alcune tipologie di assicurazioni.
Certificato anamnestico patente
Il caso più frequente di presentazione di certificato anamnestico è quello relativo al rinnovo della patente di guida ma viene richiesto anche per la sottoscrizione delle polizze vita, infortuni e sanitaria.
In generale, sul certificato anamestico sono presenti le informazioni come:
- i dati anagrafici dell’individuo;
- oggetto della certificazione;
- presenza o assenza di patologie;
- eventuali dipendenze da alcool o sostanze stupefacenti;
- la data e il luogo di rilascio;
- i dati del medico e la sua firma.
Le patologia che comportano rischi per sé e per gli atri e possono portare al mancato rinnovo sono: diabete mellito, problemi cardio-circolatori, epilessia, patologie uro-genitali, patologie del sangue, patologie articolati, patologie psichiche, patologie neurologiche, patologie endocrine, problemi alla vista e, come già detto, dipendenza da alcol e droghe.
Per queste patologie è il medico competente che deve valutare se esse mettono a repentaglio o meno la sicurezza personale e degli altri individui mentre il guidatore è al volante ed il suo giudizio è determinante per il rinnovo della patente.
Certificato anamnestico polizze vita, infortuni e sanitaria
Il certificato anamnestico ha le seguenti caratteristiche:
- è un documento che viene utilizzato dalle compagnie assicurative per conoscere nel dettaglio lo stato di salute dell’assicurato prima della firma del contratto;
- serve per la sottoscrizione di polizze vita, infortuni e sanitaria ma a volte basta autocertificare la presenza di eventuali malattie o patologie, in particolare quando l’assicurato è giovane ed il capitale assicurato non è economicamente cospicuo;
- nel caso di autocertificazione sanitaria si chiama questionario anamnestico;
- va presentato all’assicuratore e sarà valutato dalla compagnia che potrà decidere se rifiutare il rischio, accettarlo o prevendo un sovrappremio.
In caso di dichiarazioni false o non esatte, se avviene il sinistro, si rischia la perdita dell’indennizzo spettante o un rimborso in forma ridotta poiché la compagnia se fosse stata informata correttamente dello stato di saluto dell’assicurato avrebbe negato la stipula dell’accordo o lo avrebbe accettato ma applicando ulteriori costi nella polizza.
Certificato anamnestico dove farlo
Il certificato anamnestico può essere redatto dal medico legale dalla ASL di appartenenza, dal medico abilitato del Sistema Sanitario Nazionale o dal medico di famiglia.
Il costo certificato anamnestico cambia in base a chi lo rilascia:
- 30 euro se è emanato dal medico dell’Azienda Sanitaria Locale o del SSN;
- tra 50 e 100 euro se è emanato dal proprio medico di famiglia.
Il certificato anamnestico dura tre mesi dal giorno in cui viene emesso dal medico e non deve riportare correzioni e abrasioni che lo rendano illeggibile o ne facciano suppore la contraffazione e deve essere firmato.